Sarà una rinnovata sensibilità ambientale dovuta alla pandemia o la coda lunga delle battaglie di Greta?

Qualunque sia la spiegazione, tutelare l’ambiente è una necessità così impellente che il 54% degli italiani antepone, in termini di importanza, il miglioramento delle condizioni ambientali alla crescita dell’occupazione.

È quanto emerge da un’indagine commissionata da Bluenergy Group a Swg, in vista della Giornata della Terra del 22 aprile 2021. L’opinione della maggioranza degli italiani è ancor più significativa in questo momento di crisi economica.

Una crescente consapevolezza

La ricerca – condotta nel mese di marzo 2021 e con metodo CAWI all’interno di un campione di 1.500 soggetti maggiorenni residenti in Italia – ha evidenziato una crescente consapevolezza e impegno sul tema della tutela ambientale, ma coinvolge solo una parte minoritaria di cittadini: il 20% degli intervistati pensa che le persone si impegnino veramente per tutelare ambiente e natura (il 14% nel 2020), mentre è interessante notare che il dato sale al 33% nel cluster dei 35-44enni.

La percezione dei rispondenti riguardo al maggiore impegno delle persone verso la tutela dell’ambiente nei comportamenti quotidiani, se comparata a 10 anni fa, è aumentata: lo pensa il 77% dei coinvolti, con un picco dell’84% tra i laureati. Inoltre, l’81% pensa che il singolo individuo sia in grado di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente attraverso azioni quotidiane.

Indagine Swg: Per il 54% degli intervistati è prioritario l’ambiente

I timori per il global warming

La preoccupazione per il riscaldamento globale è forte, come indicato dall’86% degli intervistati (in aumento di 6 punti percentuali dal 2018) e dal 96% degli studenti. Si tratta di una preoccupazione non considerata come esagerata: per 3 italiani su 4 non c’è allarmismo su questi temi.

È importante sottolineare come questa attenzione sia maggiore da parte di chi probabilmente dovrà gestire le conseguenze di questi problemi nel futuro: la quota di chi pensa non ci sia allarmismo (76%) è particolarmente alta tra gli studenti (87%). Mentre la percentuale di quelli convinti che l’allarmismo sia esagerato (24%) è più accentuata tra chi ha tra i 35 e 44 anni (35%).

Prioritario tutelare l’ambiente

Tutelare l’ambiente è una necessità così impellente che il 54% antepone, in termini di importanza, il miglioramento delle condizioni ambientali alla crescita dell’occupazione.

La salvaguardia dell’ambiente è una necessità soprattutto per giovani (76% tra i 18 e i 24 anni) e anziani (69% tra gli over 64).

Anche l’aspetto emozionale rappresenta un elemento importante per coloro interessati a questa tematica, chi pratica quotidianamente la sostenibilità, infatti, va incontro a sensazioni positive: queste abitudini provocano soddisfazione personale a più della metà dei cittadini (56%), a seguire fiducia (28%) e orgoglio (28%).

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